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Che cos'è un'avannotteria?

Che cos’è un’Avannotteria?

a cura di Pietro Lococo

Che cos’è un’Avannotteria?
a cura di Pietro Lococo

L’avannotteria è il luogo dove viene riprodotto, sin dalle uova, il pesce selvatico e dove completa la metamorfosi da larva in pesce sviluppando gli organi in modo autonomo.

Le avannotterie sono strutture altamente tecnologiche e scientificamente avanzate, che tramite un processo produttivo complesso e specializzato svolgono l’attività di produzione degli avannotti che saranno poi destinati alle fasi successive di allevamento. Le avannotterie rappresentano, perciò, la base della piramide del ciclo produttivo dell’acquacoltura.

Foto di pesce di genetica

La Prima Fase della Riproduzione di Avannotti

Gli animali adulti, sessualmente maturi, deputati alla produzione delle uova, rappresentano l’elemento fondante del processo produttivo.
Tutti i riproduttori sono ciclicamente sottoposti a selezioni e controlli (di natura zootecnica e sanitaria) finalizzati al monitoraggio dello stato di salute e delle performance delle singole popolazioni presenti in impianto.

La produzione delle uova, durante l’intera stagione di allevamento, viene garantita attraverso dei protocolli di foto-termoperiodo e un’alimentazione bilanciata in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali delle singole specie nei rispettivi momenti del loro ciclo biologico. Dopo l’emissione, alcuni campioni di uova vengono raccolti e sottoposti a controlli mirati, con l’obiettivo di determinarne la qualità e stabilire quindi il loro successivo utilizzo in produzione.

Una volta raccolte, le uova vengono disinfettate e trasferite nel reparto larvale: inizia così la prima fase di allevamento del futuro novellame. Qui, all’interno di apposite vasche, le uova concludono il loro periodo di incubazione che completa la fase di sviluppo embrionale e la successiva schiusa.

Nutrizione e Sviluppo delle Larve

I controlli sull’andamento dello sviluppo embrionale, sul tasso di schiusa e sulla morfologia delle uova e delle larve sono fondamentali per verificare che queste fasi si sviluppino secondo gli standard prefissati.

Dall’uovo schiude una larva, molto sensibile e delicata, che viene trasferita nelle vasche dove trascorrerà i primi mesi di vita. Le larve necessitano di condizioni chimico-fisiche ben precise e un protocollo di alimentazione formulato per i primi giorni di vita. Inizialmente hanno la necessità di alimentarsi attraverso la somministrazione di alimenti vivi, microrganismi selezionati per questo tipo di applicazione.

Il Fitozooplancton rappresenta il reparto in cui vengono prodotti i microrganismi da somministrare alle larve nelle prime settimane di vita. I ceppi utilizzati in produzione vengono scelti in base al profilo nutrizionale, alle dimensioni, alla capacità di allevamento ad elevate densità e tante altre importanti caratteristiche. Le colture sono costantemente sottoposte a controlli di tipo microbiologico, finalizzati al mantenimento della purezza e della qualità delle colture stesse.

I prodotti di questo reparto, che rappresenta uno dei punti chiave delle fasi di allevamento, sono le microalghe, il rotifero e l’artemia. Le microalghe sono utilizzate nel reparto larvale e come alimento per il secondo (in ordine di grandezza) microrganismo allevato, il rotifero, che, a sua volta rappresenta il primo alimento per le larve. Successivamente, le larve arrivano ad alimentarsi con il terzo, ed ultimo, alimento vivo: l’artemia. Tutti i microrganismi sono allevati attraverso dei protocolli di gestione e alimentazione in grado di “arricchire” e migliorare il loro profilo nutrizionale, tecniche che rendono questi piccoli organismi invertebrati il miglior alimento per i futuri avannotti. Successivamente, le larve, in modo lento e graduale, lasciano l’alimento vivo e si iniziano ad alimentar con l’alimento secco.

Foto di vasche

Svezzamento e Trasferimento negli Impianti di Allevamento

Conclusa questa prima fase a circa 60 giorni di vita, gli avannotti sono quindi svezzati e si alimentano esclusivamente attraverso la somministrazione di alimento secco.

Le fasi di allevamento si concludono con tutte le operazioni finalizzate alla preparazione dei lotti di avannotti che saranno trasferiti nel reparto di pre-ingrasso e successivamente negl’impianti di ingrasso per completare il ciclo di allevamento ed arrivare alla taglia commerciale.

L’Avannotteria di Petrosino

Una delle avannotterie più importanti in Italia è L’Avannotteria di Petrosino, con oltre un decennio di esperienza,  specializzata nella riproduzione di orate, spigole e, più di recente, ombrine. Grazie a controlli rigorosi e all’attenzione dedicata alla crescita degli avannotti, L’Avannotteria produce pesci di alta qualità, pronti per essere trasferiti in impianti di allevamento sia in mare aperto che a terra, in Italia e all’estero. La collaborazione con specialisti di lunga data consente di assicurare standard elevati e una produzione costante nel tempo.